Ecografia veterinaria al CVM di Monselice, Padova

Servizio di ecografia veterinaria per Padova e provincia
esami ecografici per cani e gatti e animali d'affezione
presso la Clinica Veterinaria CVM a Monselice

L’ecografia in medicina veterinaria per cani, gatti e animali d'affezione

L’ecografia è una tecnica di diagnostica per immagini che sfrutta onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni), non udibili dall’orecchio umano, ma in grado di attraversare tessuti e organi. Tali onde vengono riflesse e rifratte in tempi e con intensità diverse a seconda delle caratteristiche del tessuto indagato. Quando gli ultrasuoni colpiscono gli organi rimbalzano e tornano verso la sonda. Un processore elabora gli echi di ritorno, li trasforma in segfnali video secondo una scala di grigi, restituendo un’immagine bidimensionale che mostra l’architettura dei tessuti esplorati.

L’esame ecografico è un accertamento non-invasivo e completamente indolore. Le immagini ottenute, in maniera piuttosto veloce, possono essere estremamente utili nel valutare lo stato di salute di tessuti ed organi.

La procedura aiuta i veterinari della Clinica CVM a diagnosticare e trattare le numerose malattie che possono colpire gli animali d’affezione.

I limiti di un apparecchio ecografico si manifestano quando le strutture da indagare contengono gas (es. polmone, stomaco, talvolta intestino) o quando i tessuti sono molto compatti (es. tessuto osseo o corpi estranei...). In queste situazioni la penetrazione degli ultrasuoni nell’organismo è alterata e le immagini prodotte mostrano una serie di errori chiamati artefatti. L’ecografista esperto sfrutta questi limiti/artefatti per identificare le caratteristiche del tessuto o le sue anomalie e porre diagnosi complesse, anche in situazioni non ottimali, evitando, così, al paziente ulteriori indagini diagnostiche.

Gli esami ecografici vengono eseguiti su appuntamento; effettuiamo accertamenti per i pazienti della clinica e su pazienti referiti.

Per eseguire nelle migliori condizioni un’ecografia addominale i pazienti devono essere tenuti a digiuno per almeno 8 ore (deve essere comunque garantita la disponibilità di acqua fresca). Raramente e solo qualora il paziente sia poco collaborativo si effettua una sedazione.

L’area da valutare (torace, addome, arti…) viene rasata, il mantello, infatti, trattiene l’aria che impedisce l’acquisizione di buone immagini.

Successivamente il paziente viene posizionato in decubito dorsale (sulla schiena), laterale o in stazione a seconda degli organi da visualizzare. Un veterinario, un assistente/tecnico o lo stesso proprietario aiuta nel contenimento del paziente.

L’area da esaminare viene inumidita con soluzione fisiologica o alcool e gel allo scopo di migliorare il contatto sonda-superficie corporea sempre allo scopo di acquisire immagini di buona qualità.

L’accertamento richiede circa 20-30 minuti, i tempi si possono allungare se si rende necessaria una sedazione/anestesia o qualora si debba procedere con ulteriori indagini o manovre (prelievi citologici, drenaggi di effusioni cavitarie…).

Al termine dell’esame lo specialista illustra al proprietario i riscontri ecografici, la diagnosi o le possibili diagnosi differenziali, le eventuali terapie o il successivo iter diagnostico.

L’ecografia è una tecnica operatore-dipendente. L’acquisizione di buone immagini e un’interpretazione corretta e coerente delle stesse richiedono studio, allenamento e ripetizione.

Presso il Centro Veterinario Monselicense vengono eseguite, grazie alla disponibilita’ di sonde dedicate, anche ecocardiografie che permettono lo studio della morfologia e della funzionalità del cuore per identificare malattie cardiache quali insufficienze o stenosi valvolari, difetti congeniti, tumori cardiaci, versamenti pericardici... e monitorare i pazienti cardiopatici nel tempo, una volta instaurata la terapia piu’ opportuna.

 

Il CVM dispone di due apparecchiature all’avanguardia per eseguire l'ecografia veterinaria:

  1. Ecografo ESAOTE MYLABALPHA;

  2. Ecografo SAMSUNG HS60.